Il Consorzio Vera Pelle Italiana Conciata al Vegetale con Oliviero Toscani ha organizzato la seconda edizione del Concorso di Design PELLE+ per nuove proposte progettuali di prodotti, destinati ad usi diversi, realizzati con pelle conciata al vegetale.
PELLE+ è un concorso annuale di respiro internazionale che mira a coinvolgere un ampio raggio di partecipanti ed idee e a sfatare il pregiudizio comune che vuole la pelle conciata al vegetale adatta alla sola realizzazione di articoli classici di pelletteria.
L’obiettivo è trovare nuove strade e opportunità di impiego, sperimentare possibili applicazioni in campi d’azione non ancora esplorati o reinterpretare gli utilizzi classici della pelle al vegetale con rinnovata creatività e libertà concettuale, idee che ispirino nuove creazioni nelle diverse discipline del design industriale, degli interni, degli esterni, della moda o del design eco-sostenibile.
Sono stati invitati a partecipare architetti, designer, artisti e artigiani di tutto il mondo e chiunque si sia sentito all’altezza della competizione.
Una giuria internazionale di alto livello composta da Gilda Bojardi, Jean-Charles de Castelbajac, Elio Fiorucci, Jaime Hayon, Toshiyuki Kita, Alessandro Mendini, Marc Newson, Pietro Carlo Pellegrini, il presidente del Consorzio Simone Remi e Oliviero Toscani in qualità di presidente di giuria, ha valutato i 45 progetti ammessi al concorso decretando i vincitori dell’edizione 2011.
Il 19 settembre scorso al Triennale Design Museum di Milano si è svolta la cerimonia di premiazione, con l’esposizione di tutti i progetti partecipanti e la presentazione dei vincitori.
Il Presidente di giuria, Oliviero Toscani, ha premiato i primi tre classificati:
I° _ THIS IS MINE di Makoto Inagaki con Takashi Sugimoto e Shinji Yoshida
Makoto Inagaki, architetto giapponese trentaseienne, ha studiato architettura a Tokyo e Design a Milano. Vive e lavora a Tokyo, dove ha fondato la design unit “AUN2H4“. Cura allestimenti di mostre di architettura e design, progetta interni e complementi d’arredo che ha esposto più volte anche al Salone Satellite in occasione del Salone del Mobile di Milano. Dice di pensare continuamente a come possiamo essere felici tramite il design e crede di poter trovare risposta e ispirazione in Italia, un luogo di cui conserva un ricordo bellissimo.
II° _ BE DIFFERENT, BE HUMAN di Sara Ballabio
Classe 1989, di Seregno in Brianza, Sara Ballabio è studentessa di Fashion Design a Milano, illustratrice, creatrice di una linea di bijoux ispirata alla piccola pasticceria. E’ appassionata di fotografia, ama il food design e aspira a ricreare i propri mondi e le proprie visioni.
III° _ LA SEDUTA DA RAMO di Maurizio Prina con Alessandro Ciffo
Maurizio Prina è nato a Biella nel 1985. Ha studiato Industrial Design allo IED di Milano. Conclusi gli studi ha avviato una collaborazione, ad oggi ininterrotta, con l’artista e designer biellese Alessandro Ciffo, approfondendo il tema dell’autoproduzione e il rapporto fra arte e design. Dal 2007 lavora con Matteo Ragni presso il Matteo Ragni Design Studio di Milano. Tra le sue grandi passioni, in ordine sparso, ci sono il buon cibo, la progettazione e suonare il basso.